Novità auto in frige benefit

24/06/2020

  • Senza categoria

Sono state introdotte, dalla Legge di Bilancio 2020, importanti novità per la tassazione della auto aziendali, attraverso la riduzione degli sconti sui fringe benefit tassabili. In particolare, la Legge del 27 dicembre 2019, n. 160, prevede, dal 1 Luglio 2020, un aumento della tassazione dei veicoli dati in uso promiscuo ai lavoratori, con un aggravio di tassazione per quelle maggiormente inquinanti. Infatti, l’obiettivo del Governo è di ridurre le emissioni di CO2 e incentivare la mobilità sostenibile con l’acquisto di auto elettriche o ibride. La percentuale da applicare sarà la seguente:   

  • 25% per i veicoli con valori di emissione di CO2 fino a 60g/km;
  • 30% per i veicoli con valori di emissione di CO2 superiori a 60g/km ma non a 160g/km;
  • 40% per i veicoli con valori di emissione di CO2 superiori a 160g/km ma non a 190g/km;
  • 50% per i veicoli con valori di emissione di CO2 superiore a 190g/km.

Dal 2021 ci sarà un ulteriore aumento per i veicoli con valori di emissione di CO2 compresi tra 160 g/km e 190 g/Km che arriveranno al 50%, mentre quelli con emissioni di CO2 superiori a 190 g/Km vedranno un aumento della tassa dal 50% al 60%.

La concessione di utilizzo dell’auto aziendale, quale forma di retribuzione in natura, ai sensi del comma 4, art. 51, D.P.R. del 22 dicembre 1986, n. 917 (Testo Unico delle imposte sui redditi), concorre alla formazione del reddito imponibile ai fini IRPEF. Invero, atteso che, nel fringe benefit in questione, viene facilmente raggiunto il limite di spesa previsto dal precedente comma 3, art. 51, TUIR, l’intero valore dell’auto aziendale concessa concorrerà a formare il reddito.