Le principali agevolazioni fiscali della “Manovra 2022”

13/01/2022

  • News fiscale legale

Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale (n. 310 del 31.12.2021) della Legge n.234 del 30 dicembre 2021 (cd. Legge di bilancio 2022), a decorrere dal 01.01.2022, sono entrate in vigore numerose novità in materia fiscale. Dalla proroga al 31.12.2024 delle diverse detrazioni edilizie, alla proroga e rimodulazione della disciplina riguardante il credito d’imposta per gli investimenti in beni strumentali nuovi, dal bonus idrico prorogato al 2023 alle modifiche apportate alla disciplina del credito d’imposta per investimenti in ricerca e sviluppo, in transizione ecologica, in innovazione tecnologica 4.0 e in altre attività innovative di cui all’art. 1, commi da 198 a 206, della L. n. 160/2019 nonché alle innovazione apportate alla disciplina prevista dall’articolo  6 del D.L. 146/2021, in relazione alla sostituzione del Patent box con la nuova “super deduzione” dei costi di ricerca e sviluppo.

Tra i diversi interventi, in merito alle modifiche operate sulla disciplina del credito d’imposta per gli investimenti in beni strumentali nuovi si segnala quanto segue:

  • per gli investimenti in beni materiali funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale secondo il modello “Industria 4.0”, effettuati dal 2023 al 2025, il credito d’imposta è riconosciuto nella misura del 20% del costo, per la quota di investimenti fino a 2,5 milioni di euro, nella misura del 10% del costo, per la quota di investimenti superiori a 2,5 milioni di euro e fino a 10 milioni di euro e nella misura del 5% del costo, per la quota di investimenti superiori a 10 milioni e fino al limite massimo di 20 milioni di euro;
  •  per gli investimenti aventi ad oggetto beni immateriali connessi a investimenti in beni materiali “Industria 4.0”, si proroga al 2025 la durata dell’agevolazione e, per gli anni successivi al 2022, se ne riduce progressivamente l’entità (dal 20 per cento del 2022 al 15 per cento del 2023 e al 10 per cento del 2024).