GLI INDICI DI AFFIDABILITA’ FISCALE
06/06/2019
- News fiscale legale
Come noto il DL 50/2017 ha introdotto i nuovi “Indici sintetici di affidabilità fiscale” (in luogo degli studi di settore/parametri contabili) finalizzati a verificare la normalità e la coerenza della gestione aziendale/professionale e ad esprimere, su una scala da 1 a 10, il grado di affidabilità fiscale del contribuente, anche al fine di consentire a quest’ultimo l’accesso al regime premiale.
Recentemente l’Agenzia delle Entrate, con Provvedimento 10.05.2019, ha individuato i livelli di affidabilità ai quali è collegata la graduazione dei benefici premiali.
Livello di affidabilità 9
Regime premiale: esclusione dall’applicazione della disciplina delle società “di comodo” o in perdita sistematica/esclusione dalla determinazione sintetica del reddito, a condizione che il reddito complessivo accertabile non ecceda di 2/3 il reddito dichiarato
Livello di affidabilità 8,5
Regime premiale: esclusione dagli accertamenti basati su presunzioni semplici
Livello di affidabilità 8
Regime premiale: esonero dall’apposizione del visto di conformità per la compensazione di crediti Iva non superiori ad euro 50.000 annui e dei crediti per imposte dirette non superiori ad euro 20.000 annui/anticipazione di almeno un anno del termine di decadenza per l’attività di accertamento
Livelli di affidabilità inferiori a 6 comportano una maggiore “esposizione” all’attività di controllo dell’Agenzia delle Entrate e del Corpo della Guardia di Finanza.